CAMPI DI AVIAZIONE ITALIANI - SAN PELAGIO (PD)

Nella seconda metà del 1917 fu realizzato il campo di San Pelagio, in località Due Carrare, non lontano da Monselice. La struttura sorse sul retro del castello dei conti Zaborra e fu costruita leggermente spostata verso sud. Il campo era provvisto di una superficie di volo molto corta e l'atterraggio risultava difficoltoso oltre che per la presenza del castello, anche per quella di una collinetta artificiale ed un laghetto. I timori erano giustificati dal fatto che sul campo operavano i pesanti bombardieri Caproni delle squadriglie 1^, 5^, 8^, 13^ e 15^, per le cui operazioni l'area era appena sufficiente. Con maggiore comodità vi decollavano e atterravano invece gli apparecchi dell'87^ Squadriglia «Serenissima», il reparto che volò su Vienna con D'Annunzio. Su questa aviosuperficie furono anche presenti gli Inglesi degli Squadrons 28°, 34°, 42° e 45°, che partiti in treno dal fronte francese il 12 dicembre arrivarono a Padova il 18; gli aerei portati a S.Pelagio, furono rimontati e iniziarono i voli di ambientamento. L'87^ squadriglia “La Serenissima”, rimase sul campo dal suo insediamento avvenuto il 15 maggio 1918 al maggio 1919, anno in cui fu trasferita sul campo di Padova.

LAT: 45° 18' 54" N
LON: 11° 49' 27" E
ALT: 7 metri