CAMPI DI AVIAZIONE ITALIANI - FERRARA

Il 14 marzo 1911 venne deciso di acquistare dal marchese Pietro Revedin, un’area in località Sammartina, da cedere in uso gratuito all’amministrazione militare per la costruzione di una nuova piazza d’armi con relativo hangar per dirigibili. A metà agosto 1912 i lavori per la costruzione dell’hangar sono praticamente finiti. La lunghezza raggiunge i 110 metri con una larghezza di circa 33 metri ed un’altezza di 36 metri. Nell'aprile del 1915 iniziò la costruzione del secondo hangar che fu terminato nell'agosto del 1916. Nel settembre del 1915 iniziarono i lavori per la costruzione di un terzo hangar destinato al ricovero di aeroplani che fu realizzato accanto al primo. I lavori terminarono nel giugno del 1916, ma l'anno successivo venne poi spostato nell'angolo sud-est dell'aeroscalo. L'aeroscalo sorgeva a sud della città vicino alla ferrovia Ferrara-Ravenna dove ora è ubicato l'aeroporto civile. Nell'agosto del 1913 arrivò il dirigibile M2.

LAT: 44° 49' 00" N
LON: 11° 36' 44" E
ALT: 7 metri